Mondo

Norvegia, Amb.Nicoletti visita la fregata italiana 'Carabiniere'

La nave è ancorata ad Oslo

Redazione Ansa

(ANSA) - OSLO, 05 NOV - L'Ambasciatore d'Italia a Oslo, Stefano Nicoletti, ha fatto visita oggi alla Fregata "Carabiniere" (F 593) della Marina Militare Italiana, appartenente alla classe Fremm, attraccata in questi giorni nel porto della capitale norvegese.
    La nave italiana fa parte - come unica appartenente ad una forza navale marina straniera - del "Carrier Strike Group 8" della Marina militare americana, di supporto alla missione condotta dalla portaerei "USS Harry S. Truman", sotto il comando della Sesta Flotta americana nel Nord dell'Atlantico.
    L'operazione si svolge nell'area atlantica di responsabilità della Nato, attraverso attività di presenza e sorveglianza nel Mar del Nord e nel Mar di Norvegia, per garantire il libero uso dei mari, con rotte commerciali sempre aperte, sicure e percorribili. Nave "Carabiniere" svolge un ruolo cruciale di difesa da potenziali minacce sottomarine, grazie all'elevata specializzazione in tale settore, attraverso sistemi acustici di scoperta subacquea altamente performanti di cui è dotata e che permettono di avere e condividere alle forze alleate una chiara situazione anche sotto la superficie del mare. Alla visita alla nave ha preso parte anche, come ospite d'onore, il Direttore Nazionale agli Armamenti della Difesa norvegese, Rolf Kjos e, in rappresentanza della Società Fincantieri e della sua controllata norvegese Vard, l'Ingegnere Alberto Maestrini.
    Nel suo incontro con il Comandante e con l'equipaggio della nave, l'Ambasciatore ha sottolineato come la missione a cui prende parte il "Carabiniere" costituisca una "significativa prova della notevole capacità operativa della nostra Marina militare e di tutto il suo personale nel contribuire alla difesa della sicurezza marittima internazionale, nonché della sua affidabilità nel saper operare in stretto coordinamento con le Marine militari dei Paesi alleati". Ponendo in rilievo la crescente importanza della protezione dello scacchiere del Nord dell'Atlantico anche per la sicurezza delle infrastrutture, civili, militari e energetiche presenti nell'area scandinava, l'Ambasciatore Nicoletti ha posto in rilievo la necessità storica per tutti i Paesi dell'Alleanza atlantica "di adeguarsi ai nuovi scenari, dotandosi di moderni e rinnovati mezzi militari e navali, capaci di accrescerne la sicurezza e la capacità di deterrenza di fronte a potenziali minacce sempre più elevate".
    Anche la Norvegia ha in questi ultimi mesi avviato ambiziosi e impegnativi programmi di rinnovo delle dotazioni di tutte le proprie forze armate, incluso un programma per la futura acquisizione di 5 nuove fregate ed altre 28 imbarcazioni per la Marina militare rispetto al quale, come l'Ambasciatore Nicoletti ha ricordato, può essere fornito un contributo significativo da parte della cantieristica navale italiana. Ciò anche attraverso il contributo dell'azienda norvegese Vard, parte del Gruppo Fincantieri, che con i propri cantieri di Alesund è in grado di assicurare la progettazione e la realizzazione di navi di impego sia civile che militare di assoluta avanguardia "capaci di riscontrare un elevato apprezzamento dei rispettivi committenti, sia pubblici che privati, in questo Paese".
    Nave "Carabiniere" è una fregata multi-missione varata nel 2014, anno in cui ricorreva il bicentenario della fondazione dell'arma dei Carabinieri e con cui condivide anche il motto "nei secoli fedeli". Unità di prima linea, e consegnata alla Marina da Fincantieri nel 2015, è in grado di operare in vari contesti e di svolgere un'ampia gamma di missioni, dalla sorveglianza marittima alla difesa tridimensionale di una forza.
    Durante la permanenza a Oslo, il "Carabiniere" ha condotto numerose attività di promozione e di interazione con il pubblico norvegese, ivi inclusi la realizzazione di due open days in cui è stato possibile per il pubblico effettuare dei tour guidati alla fregata. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it