Mondo

Argentina, oltre 60 eventi nella Settimana della Cucina Italiana

Amb. Lucentini: 'I due Paesi uniti dalla cultura gastronomica'

Redazione Ansa

(ANSA) - BUENOS AIRES, 07 NOV - Con oltre 60 eventi programmati in tutto il Paese prenderà il via il 16 novembre in Argentina la nona edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (Scim). L'iniziativa è stata presentata mercoledì in un punto stampa dall'ambasciatore Fabrizio Lucentini, accompagnato dalla direttrice dei Festival del Governo della Città di Buenos Aires, Débora Rajtman, dal console generale d'Italia a Buenos Aires, Carmelo Barbera, dalla vicedirettrice dell'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, Giuliana Gentile, e dal Direttore dell'Agenzia Italiana per il Commercio con l'Estero di Buenos Aires, Gianni Loreti.
    L'ambasciatore Lucentini ha evidenziato l'importanza della Scim come vettore sia per lo sviluppo del settore agroalimentare - che rappresenta il 19% del pil italiano e 62 miliardi di euro di export - sia per lo sviluppo e la promozione della nostra identità culturale. "La cucina è un pilastro della nostra identità e contribuisce alla diffusione della cultura e del nostro stile di vita", ha detto Lucentini, sottolineando che "i profondi legami che ci uniscono e il fatto che la gastronomia italiana sia parte di quella argentina fanno sì che presentare l'iniziativa qui in Argentina sia un fatto molto naturale".
    Nel corso della presentazione sono stati approfonditi alcuni dei punti legati al tema scelto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione per l'edizione 2024 della Scim - "Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione" - mettendo in evidenza il valore della cultura gastronomica italiana come "sinonimo di regime alimentare sano, di elevata qualità e legato alla tradizione".
    Tra gli eventi centrali della programmazione c'è la fiera gastronomica che si terrà il 16 novembre presso il centro culturale Usina dell'Arte del governo della città di Buenos Aires, iconico edificio recuperato dell'antica centrale della Compagnia Italo-Argentina dell'elettricità. (ANSA).
   

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