(ANSA) - CITTÀ DEL CAPO, 08 NOV - Si sono svolti a Città del
Capo dal 5 al 7 novembre gli incontri dei beneficiari del
programma di grant di ricerca del Crp - il Collaborative
Research Programme dell'International Centre for Genetic
Engineering and Biotechnology (Icgeb) - un ente di ricerca
avanzata che affronta tematiche innovative di sicurezza
alimentare, agricoltura sostenibile, e biotecnologie - sostenuto
dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, nell'ambito del Piano Mattei.
Icgeb ha sede centrale a Trieste e due sedi periferiche in
Sudafrica e in India.
L'incontro ha offerto una piattaforma per rafforzare i legami
collaborativi e lo scambio di conoscenze tra i beneficiari del
Crp in diverse aree di competenza scientifica.
In particolare il progetto B-Inoc Africa (Bioinoculanti per
la sicurezza alimentare in Africa) specificatamente finanziata
dal Maeci nell'ambito del Piano Mattei per l'Africa ha come
obiettivo di accelerare l'innovazione e il trasferimento
tecnologico per sviluppare bioinoculanti microbici, promuovendo
una produzione agricola resiliente e processi alimentari
accessibili, al fine di migliorare la sicurezza alimentare nel
continente. Il progetto supporta inoltre diverse iniziative tra
cui la promozione dell'imprenditorialità per rendere concreta la
potenzialità nei settori agricolo e alimentare, e la creazione
di opportunità economiche attraverso il rafforzamento delle
capacità, la ricerca, l'imprenditorialità e le collaborazioni
internazionali, contribuendo allo sviluppo sostenibile.
In rappresentanza del Ministero Affari Esteri, l'Ambasciatore
d'Italia Alberto Vecchi ha incontrato il direttore generale di
Icgeb, Lawrence Banks, il direttore di Icgeb Cape Town, Luiz
Zerbini e i ricercatori africani. (ANSA).
B-Inoc Africa per sostegno sicurezza alimentare nel continente
Ricercatori beneficiari grant Icgeb riuniti a Città del Capo