(ANSA) - BRASILIA, 14 NOV - L'ambasciata d'Italia in Brasile
organizza la quinta edizione di "Vini D'Italia - Salão do Vinho
Italiano no Brasil", evento che mira a promuovere l'eccellenza
del vino italiano e a rafforzare i legami enogastronomici e
commerciali tra Italia e Brasile. L'incontro quest'anno si
svolgerà sotto la guida dell'ambasciatore Alessandro Cortese, a
cura del critico enologico Sueli Maestri, ideatore dell'evento.
L'iniziativa, che fa parte del calendario di Brasilia dal 2018,
quest'anno si svolgerà il 21 novembre.
L'evento rientra nell'ambito della IX Edizione della
Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, organizzata dal
ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, e rappresenta un'importante iniziativa per
portare le eccellenze dell'enologia italiana direttamente al
target di riferimento, stimolando la promozione e la
commercializzazione di vino italiano in Brasile, un mercato
dalle enormi potenzialità per questo consumo.
A questo proposito è opportuno evidenziare che, tra gennaio e
ottobre 2024, le importazioni di vini italiani sono cresciute
del 9,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente,
attestandosi a 7,9 milioni di litri e incrementando la quota di
mercato del vino brasiliano detenuta dall'Italia 6,3%. Nello
stesso periodo le importazioni di spumanti italiani hanno
raggiunto i 796,2 mila litri (+12,4%), con la quota italiana
salita al 14,9%. L'edizione 2024 di Vini D'Italia consolida
ulteriormente Brasilia come capitale del vino italiano,
posizionando l'evento nel circuito delle principali fiere
enologiche del Paese e promettendo una partecipazione record di
importatori ed etichette.
Con la presenza di 24 importatori, l'evento presenterà una
varietà di 235 etichette provenienti da tutte le regioni
vinicole italiane. Questa diversità consente al pubblico di
esplorare il meglio della produzione italiana, dai vini iconici
alle scoperte delle piccole cantine. Per la prima volta Vini
D'Italia vedrà la partecipazione speciale della cantina italiana
Antonelli Montefalco, che verrà in Brasile appositamente per
presentare i suoi vini. Fondata nel 1883 e situata nel cuore
della Regione Umbria, con 430 ettari, l'azienda è nota per le
sue uve autentiche, come Sagrantino, Spoletino e Sangiovese.
Quest'anno il fiore all'occhiello è il vino Montefalco Riserva
DOC 2020, insignito dell'ambito sigillo Tre Bicchieri del
Gambero Rosso, affermandosi come il miglior vino dell'azienda.
L'edizione 2024 celebra anche il tema "Il vino in Brasile
attraverso 150 anni di immigrazione italiana", evidenziando il
contributo fondamentale degli immigrati italiani
all'introduzione della cultura del vino e allo sviluppo e alla
professionalizzazione del mercato vitivinicolo brasiliano, che
oggi conta 1.100 cantine attive . Il Salone del vino italiano in
Brasile si distingue per essere un riferimento non solo per gli
esperti del settore, ma anche per tutti gli amanti del vino. Con
una curatela impeccabile e la presenza di grandi nomi,
l'edizione 2024 offre ai partecipanti un'esperienza completa,
che unisce tradizione, cultura e innovazione. (ANSA).
Al via la 5a edizione del salone del vino italiano in Brasile
L'iniziativa è organizzata dall'ambasciata d'Italia nel Paese