Mondo

Portogallo: al via la Settimana della cucina italiana

Ambasciata d'Italia organizza la 9ª edizione da 16 a 22 novembre

Redazione Ansa

(ANSA) - LISBONA, 15 NOV - La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo torna in Portogallo dal 16 al 22 novembre per la nona edizione dell'evento annuale dedicato al cibo Made in Italy, che quest'anno si svolge all'insegna del tema "Dieta mediterranea e cucina delle radici: salute e tradizione". Per l'Ambasciata d'Italia a Lisbona sarà l'occasione per proporre una settimana di programmazione interamente dedicata alla grande cucina italiana, tra affermazione delle tradizioni e incontro con il presente. Un'attenzione particolare è rivolta quest'anno alla cosiddetta "cucina delle radici", ossia le ricette tradizionali italiane reinventate nel mondo dagli emigranti, che è anche il tema del libro digitale "I racconti delle radici", realizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con la prestigiosa rivista di cultura alimentare "La Cucina Italiana".
    Il lancio della piattaforma "Mappa della gastronomia italiana in Portogallo" sancisce l'inizio della manifestazione: oltre 50 ristoranti italiani, dal nord al sud del Paese, su invito dell'Ambasciata hanno scelto un piatto speciale che presenteranno ai loro clienti durante la Settimana. Le celebrazioni del Made in Italy a tavola partono da Viseu, dove l'Italia partecipa ai World Cheese Awards 2024, dal 15 al 17 novembre, con uno stand organizzato dall'Italian Trade Agency - ITA in collaborazione con l'Ambasciata.
    L'iniziativa prevede poi molti appuntamenti enogastronomici e culturali che avranno al centro molti ospiti italiani - fra cui l'antropologo Marino Niola, esperto di culture alimentari del Mediterraneo - e portoghesi, come la foodblogger Filipa Gomes, nota al grande pubblico per i suoi programmi di gastronomia sul canale televisivo 24 Kitchen, e il popolare umorista Hugo Van Der Ding, che ha appositamente disegnato la locandina dell'evento pensando ai dettami della nostra cucina che sono diventati imperativi globali. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it