Mondo

L'Uruguay celebra la diplomazia dello sport e la cucina italiana

Le star e gli chef del calcio in ambasciata a Montevideo

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTEVIDEO, 16 NOV - I calciatori uruguaiani con un passato sportivo nelle grandi squadre del calcio italiano si sono riuniti oggi presso la residenza dell'ambasciatore d'Italia a Montevideo, Fabrizio Petri, per un evento di diplomazia dello sport. È stato proiettato un video, realizzato in collaborazione con l'Istituto italiano di Cultura, in cui i calciatori uruguaiani hanno ricordato la loro esperienza sportiva e di vita in Italia, un video destinato ad arricchirsi nel tempo come "documento vivo" in costante aggiornamento.
    Nell'ambito della Settimana della Cucina italiana nel mondo, l'ambasciata a Montevideo ha infatti puntato sul profondo legame calcistico tra Italia e Uruguay per raggiungere i più giovani e promuovere così la cucina italiana e la sua sostenibilità per la salute, anche in ambito sportivo.
    Lo chef della Fiorentina, Duccio Pistolesi, in tale contesto ha collaborato nella realizzazione di una proposta culinaria condivisa con lo chef della nazionale uruguaiana, Aldo Cauteruccio, a beneficio delle autorità di governo e sportive intervenute, così come dei ristoratori uruguaiani riuniti per condividere questa esperienza culinaria "binazionale". Presenti all'evento, tra gli altri, il presidente del Comitato Olimpico Uruguaiano Fernando Ucha, il sottosegretario nazionale allo Sport Enrique Belo, e numerosi calciatori tra cui Maximiliano Olivera (capitano del Peñarol ed ex Fiorentina), Pato Aguilera (ex Genoa e Torino), José Herrera (ex Cagliari e Atalanta) e Jaime Báez (ex Frosinone, Cremonese, Spezia, Perscara e Livorno). L'evento si inserisce nella più ampia rassegna uruguaiana della IX Settimana della cucina italiana nel mondo organizzata dall'ambasciata a Montevideo che, dal 14 al 24 novembre, coinvolge ristoranti, gelaterie e negozi di alimentari nel Paese. (ANSA).
   

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