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Farnesina, oggi il Forum imprenditoriale Italia-Ucraina

In vista della Conferenza sulla ricostruzione del 2025 a Roma

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 20 NOV - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, presiede oggi alla Farnesina la sessione plenaria del Forum imprenditoriale Italia-Ucraina, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero dell'Economia dell'Ucraina.
    "A 1000 giorni dall'ingiustificata invasione dell'Ucraina da parte russa, ribadiamo il pieno e convinto sostegno del Governo italiano verso Kiev e la sua popolazione non solo in termini politici, economici e militari, ma anche per la futura ricostruzione", ha commentato Tajani. "Il Sistema Italia è pronto a fornire assistenza per una ripresa dell'Ucraina nell'ambito del processo di adesione all'UE e a stringere nuovi partenariati industriali che trarranno vantaggio dalla presenza del Paese nel mercato unico europeo" ha proseguito il Ministro, che ha evidenziato come la presenza di 200 imprese italiane e 50 ucraine al Forum testimonino il forte interesse dei due Paesi a collaborare anche in questo ambito.
    Nel corso della sessione interverranno il Primo Vice Primo Ministro e Ministro dell'Economia Ucraino, Yulia Svyrydenko, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il Ministro dell'Agricoltura ucraino, Vitalii Koval, il Presidente dell'ICE Matteo Zoppas e il Segretario Generale ad interim del Ministero della Difesa, Luisa Riccardi. Al termine della sessione verranno finalizzate una serie di dichiarazioni congiunte ed intese.
    Il Forum, che vedrà la presenza di operatori economici italiani e ucraini, delle principali istituzioni finanziare e delle associazioni di categoria è un evento preparatorio della Conferenza sulla Ricostruzione dell'Ucraina, che si terrà a Roma il 10 e 11 luglio 2025: si articolerà in una serie di incontri B2B e B2G e di tavoli tematici su settori individuati come prioritari per la ricostruzione dell'Ucraina: metallurgia e materie prime critiche, transizione energetica ed energie rinnovabili, industria della difesa, agroindustria e macchinari.
    (ANSA).
   

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