(ANSA) - STOCCOLMA, 20 NOV - Il 19 novembre una delegazione
del cluster aerospaziale piemontese, associazione di imprese che
operano in ambito aeronautico e spaziale, e che comprende
eccellenze nel settore dei velivoli, della propulsione, e della
esplorazione spaziale ha incontrato a Stoccolma Business Sweden,
l'agenzia per l'internazionalizzazione del sistema produttivo
svedese. Gli obiettivi di questo primo incontro promosso
dall'Ambasciata italiana e a cui hanno partecipato oltre alla
Presidente del distretto Fulvia Quagliotti alcuni rappresentanti
delle oltre 80 imprese del distretto, sono stati il
rafforzamento della filiera aerospaziale italiana tramite
attività di networking con una realtà fondamentale per investire
in Svezia ed espandersi nel mercato aerospaziale nordico.
"La missione del Distretto Aerospaziale Piemonte in Svezia,
organizzata dall'Ambasciata d'Italia a Stoccolma è molto
importante per stabilire nuovi contatti tra le aziende italiane
e quelle svedesi", ha sottolineato Fulvia Quagliotti, la
Presidente del Distretto. "Siamo presenti qui in Svezia con
quattro aziende associate: Altec (la cui attività nel campo
della gestione delle missioni spaziali è importante a livello
internazionale) e tre SME (Bisiach&Carrù, Riven e Vanzetti
Engineering), che hanno avuto l'opportunità di conoscere grazie
a Business Sweden le aziende svedesi attive nel settore
spaziale. Sarà una opportunità unica anche la visita alla base
di Esrange a Kiruna che offre l'occasione di vedere i recenti
sviluppi dello Space Port svedese, la futura rampa di lancio per
voli suborbitali con la navetta Space Ship Two di Virgin
Galactic e la rampa del lanciatore a solido Maxus".
La visita della delegazione piemontese accompagnata
dall'Ambasciatore Pala e dall'Addetto scientifico Marcelli,
proseguirà a Kiruna alla base spaziale di Esrange per conoscere
le opportunità di collaborazione e di accordi utili a
condividere le future sfide scientifiche e tecnologiche
dell'economia dello spazio svedese.
Durante la visita a Kiruna, è previsto anche un incontro con
il direttore dell'Istituto di Radiation Physics (IRF), Olle
Norberg. L'IRF è un istituto di ricerca e formazione in fisica
spaziale, tecnologia spaziale e fisica atmosferica con più di 60
anni di esperienza in ambito spaziale e in fisica
dell'atmosfera. La visita permetterà di sottolineare
l'importanza della cooperazione bilaterale, e soprattutto
intende incoraggiare nuove iniziative scientifiche bilaterali
sostenute dall'Ambasciata. L'IRF insieme alla Swedish Space
Corporation, l'Istituto Nazionale di Astrofisica e l'università
di Milano hanno recentemente firmato il Memorandum of
Understanding del progetto Solaris. Questa collaborazione
scientifica lavorerà allo sviluppo di un sistema per
l'osservazione solare nelle regioni artiche svedesi, pensato per
studiare aspetti all'avanguardia della fisica solare e per
applicazioni di meteorologia spaziale.
L'Ambasciatore Pala ha espresso particolare soddisfazione per
la realizzazione di questa visita foriera di ricadute concrete
in settori che rappresentano una priorità per le attività della
sua Sede e che possono veramente caratterizzare al qualità dei
rapporti italo-svedesi.
L'Italia collabora da più di dieci anni con la Svezia nel
settore spaziale, un settore scientifico, tecnologico ed
economico che può offrire grandi opportunità per la ricerca e
l'industria. La visita terminerà il 21 novembre alla base
spaziale di ESRANGE, la piattaforma di lancio nella Svezia
artica operata dal 1966 dalla Swedish Space Corporation in
collaborazione con l'agenzia spaziale svedese. (ANSA).
Missione italiana in Svezia per opportunità nel settore spaziale
Visita di delegazione del distretto Aerospaziale del Piemonte