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A Londra un evento sull'eredità di Puccini tra musica e cucina

L'ambasciatore Lambertini, 'celebrò bellezza e gioia di vivere'

Redazione Ansa

(ANSA) - LONDRA, 27 NOV - In occasione della XI Settimana della cucina italiana nel mondo, l'ambasciata d'Italia a Londra ha ospitato una serata per celebrare il grande compositore Giacomo Puccini, del quale quest'anno ricorre il centesimo anniversario della morte. L'evento, intitolato 'L'Eredità di Puccini: 100 Anni di Sublime Opera', ha onorato il genio senza tempo di Puccini, esplorando al contempo le profonde connessioni tra l'arte, la cultura e la cucina italiana. Conosciuto per i suoi capolavori come La Bohème, Tosca e Madama Butterfly, Puccini non è stato solo un gigante della musica, ma anche un appassionato conoscitore delle tradizioni culinarie italiane.
    Nato a Lucca, in Toscana - una regione celebre per il suo ricco patrimonio gastronomico - l'amore di Puccini per i sapori della sua terra natale era vivido e sfaccettato quanto le sue composizioni. "L'unica cosa che mi piace più di comporre è mangiare," amava dire, racchiudendo così il suo entusiasmo per la vita e il suo profondo apprezzamento per la cucina italiana.
    "Questa celebrazione ci ricorda una verità più profonda: la cucina italiana è molto più di una semplice raccolta di ricette.
    È un linguaggio universale che unisce le persone al di là dei confini, oltre ad essere un simbolo del nostro patrimonio," ha dichiarato l'ambasciatore d'Italia nel Regno Unito, Inigo Lambertini. "La musica di Puccini, proprio come i piatti che amava, è una celebrazione dell'emozione, della bellezza e della gioia di vivere," ha aggiunto l'ambasciatore. L'evento ha unito la musica di Puccini con le tradizioni culinarie da lui tanto apprezzate, con un programma musicale, sotto la direzione del Maestro Anthony Legge, che ha visto l'esibizione di Katerina Mina (soprano), Victoria Simmonds (mezzosoprano), Dominic Natoli (tenore) e James Cleverton (baritono). (ANSA).
   

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