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'Italy meets Tunisia' connette aziende italiane e tunisine

Presentata piattaforma CDP di Business Matching

Redazione Ansa

(ANSA) - TUNISI, 27 NOV - Cassa Depositi e Prestiti, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia a Tunisi e l'Unione Tunisina dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato (Utica), l'Agenzia Ice a Tunisi, Simest, Confindustria Assafrica e la Camera Tuniso-Italiana di Commercio e Industria ha organizzato un evento di presentazione della piattaforma digitale CDP Business Matching sul mercato tunisino. "Italy Meets Tunisia" connette imprese italiane e tunisine.
    La Tunisia è il partner principale dell'Italia nel Nord Africa, con oltre 950 aziende industriali e istituzioni economiche italiane che operano in Tunisia in vari settori, con scambi commerciali pari a circa 5,4 miliardi di euro nei primi dieci mesi del 2024, ha detto l'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Alessandro Prunas, spiegando che la piattaforma fa parte degli sforzi per consolidare i meccanismi di investimento forniti da Cassa Depositi e Prestiti alle aziende italiane, consentendo loro di entrare in contatto con vari attori economici e di implementare il ruolo della Tunisia nel rafforzare la cooperazione economica tra i due Paesi. Il presidente di Utica, Samir Majoul, ha affermato che l'obiettivo di questo evento è quello di fornire opportunità di networking tra aziende tunisine e italiane in settori strategici, in particolare nell'industria alimentare.
    L'evento è stato trasmesso in diretta tramite una piattaforma digitale che ospiterà i prossimi incontri virtuali one-to-one tra aziende di entrambi i paesi nelle prossime settimane. Italy meets Tunisia consentirà di esplorare diverse opportunità di cooperazione offerte da settori promettenti in Tunisia e aiuterà a costruire vere e proprie partnership per sostenere il commercio e gli investimenti. Majoul ha sottolineato inoltre che la Tunisia rappresenta una destinazione competitiva e attraente per le aziende straniere, in particolare quelle italiane, in settori strategici come l'elettronica, la meccanica, il tessile, l'industria alimentare, l'informatica e le energie rinnovabili, esortando i partner italiani a continuare a investire in Tunisia e ad ampliare la loro cooperazione per includere tutti i settori innovativi come l'energia rinnovabile, la tecnologia digitale e la farmaceutica.
    Ha inoltre chiesto all'Italia di svolgere un ruolo chiave nel contribuire alla rimozione delle barriere doganali che ostacolano l'esportazione di molti prodotti tunisini verso l'Unione Europea, in particolare nei settori tessile e dell'olio d'oliva. Il direttore degli Affari Europei e Internazionali presso Cdp, Salzano Pasquale, ha confermato in una presentazione a distanza che la piattaforma è un nuovo passo avanti nella facilitazione e nello sviluppo degli scambi economici e commerciali tra Tunisia e Italia, mirato a supportare le aziende e incoraggiarle a raggiungere una crescita sostenibile. La piattaforma, ha ribadito Salzano, rappresenta un'opportunità per le aziende italiane e tunisine di trovare il partner economico giusto, il che a sua volta facilita gli investimenti in entrambi i paesi e aumenta le opportunità sia per le esportazioni che per le importazioni. (ANSA).
   

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