Amb. Ferrari, in Turkmenistan una vera passione per l'Italia

(ANSA) - ROMA, 16 DIC - "In Turkmenistan c'è una vera passione per l'Italia, per la cultura, per la musica, per la lingua italiana. Abbiamo avuto solo un paio di mesi fa il rettore dell'Università per Stranieri di Perugia, il professor Valerio De Cesaris, che è stato accolto come una rock star.
    Studenti e studentesse lo hanno acclamato e ovviamente il desiderio di tutti avere la possibilità di studiare nel nostro Paese e in particolare nell'università per stranieri di Perugia che è particolarmente dedicata allo studio della lingua italiana per stranieri". Lo ha detto all'ANSA l'ambasciatore d'Italia in Turkmenistan, Luigi Ferrari, a margine degli Stati generali della diplomazia alla Farnesina.
    L'ambasciatore ha inoltre le opportunità economiche nel Paese, in particolare nel settore energetico: "Il Turkmenistan è un paese ricco di idrocarburi, in particolare di gas naturale e la grande novità di questi ultimi mesi si può riassumere in una sigla: Tapi, il gasdotto che dovrebbe portare dal Turkmenistan il gas naturale attraverso Afghanistan, Pakistan e poi India.
    Come potete capire, senza anche essere dei grandi esperti di geopolitica, si tratta di un progetto altamente sfidante, con delle complessità tecniche e non solo tecniche e sul piano della sicurezza molto importanti. Negli ultimi mesi, da essere un'idea, è diventato un progetto concreto su cui i turkmeni stanno investendo, stanno lavorando con molta convinzione".
    (ANSA).