(ANSA) - ROMA, 16 DIC - Quanto accaduto in Siria, con il
crollo del regime di Assad, è stato "un fulmine a ciel sereno"
per l'Iraq, ed ora, nel paese, "come ha riconosciuto lo stesso
governo iracheno, c'è timore di possibili effetti negativi". Lo
ha detto l'ambasciatore italiano a Baghdad, Niccolò Fontana, a
margine della XVII edizione degli Stati Generali della
Diplomazia in corso alla Farnesina.
"La forza del governo iracheno - ha osservato l'ambasciatore
- è la sua stabilità, ed anche quanto ha fatto per migliorare
la condizione socio-economica della popolazione. Ma, se si
generassero ulteriori focolai di tensione, fuori o dentro il
paese, questo andrebbe a danneggiare l'operato del governo".
Baghdad, dunque, ha sottolineato Fontana, sta puntando "sul
dialogo con i vari attori regionali", e il primo ministro, Al
Sudani, "è molto attivo, anche con missioni diplomatiche nei
paesi vicini, da ultimo in Giordania, per trovare una sorta di
equilibrio regionale". (ANSA).
Amb. Fontana, crollo regime Assad inaspettato per Iraq
'C'è il timore di possibili effetti negativi'