(ANSA) - NEW DELHI, 16 DIC - Sergio Scapagnini, il filantropo
italiano che è anche autore e produttore cinematografico, è
stato insignito a Calcutta del premio internazionale 'Gold
Mercury Award' per l'impegno umanitario, in una cerimonia
organizzata con il contributo del consolato generale d'Italia.
Il premio, che riconosce l'impegno di 40 anni
dell'imprenditore napoletano accanto ai bambini di strada, con
la sua associazione AMASempre, ha seguito di poche ore la
presentazione al 'Kolkata International Film Festival' della
prima co-produzione cinematografica italo-indiana, il film
"Parikrama", nato dal libro dello stesso Scapagnini 'La storia
di Lala'.
Come ricorda il console generale d'Italia Riccardo Dalla
Costa, Scapagnini, che tutti a Calcutta conoscono con il
nomignolo 'kaka' ('zio' in bengalese), ha collaborato con icone
dell'impegno umanitario, da Sister Baptista di Indore a Madre
Teresa, dal Dalai Lama al Banchiere dei poveri, oggi leader del
Bangladesh, il Nobel Mohammad Yunys.
"Con il suo impegno", sottolinea il console "ha lasciato
un'impronta indelebile sulla vita di migliaia, bambini di
strada, lebbrosi, persone affetti da Hiv, e ha ricostruito
interi villaggi di pescatori in Tamil Nadu, dopo lo tsunami del
2004. I suoi sforzi ricordano a ciascuno di noi la profonda
responsabilità che abbiamo per la salvaguardia della speranza e
della dignità dei più vulnerabili". (ANSA).
Premiato a Calcutta il filantropo e produttore Sergio Scapagnini
Console Dalla Costa: 'Impegno umanitario e nella cinematografia'