(ANSA) - SINGAPORE, 12 GEN - L'11 gennaio 2025 si è aperta
presso la Sundaram Tagore Gallery di Singapore, la mostra
'Disobedient Bodies: Reclaiming Her'. Curata dalla curatrice
indipendente italiana Loredana Pazzini-Paracciani, l'esibizione
affronta il tema dell'uguaglianza di genere e delle voci
femminili nelle società contemporanee.
In concomitanza con Art SG 2025, la mostra presenta opere
recenti di otto artiste di spicco del Sud-est asiatico: Nadiah
Bamadhaj (Malesia), Peihang Benoît (Taiwan), Lê Hiền Minh
(Vietnam), Maria Madeira (Timor Est), Charmaine Poh (Singapore),
Araya Rasdjarmrearnsook (Thailandia), Soe Yu Nwe (Myanmar) e
Pannaphan Yodmanee (Thailandia).
Grazie al supporto dell'Ambasciata d'Italia a Singapore,
Disobedient Bodies propone un dialogo stimolante sui temi di
genere, identità e autonomia attraverso opere che sfidano le
narrazioni patriarcali. La mostra promuovere riflessioni
sull'emancipazione femminile e la diversità, offrendo punti di
vista alternativi rispetto alle narrazioni dominanti e centrati
sulle culture del Sud-est asiatico. (ANSA).
'Disobedient Bodies', voci femminili e arte a Singapore
Con il supporto dell'Ambasciata Italiana, mostra di otto artiste