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L'ambasciatore in Mali incontra ministro Commercio e Industria

Per iniziative congiunte nei settori della frutta e del tessile

L'ambasciatore in Mali incontra ministro Commercio e Industria

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 MAR - L'ambasciatore d'Italia in Mali, Stefano A. Dejak, ha incontrato oggi il ministro del Commercio e Industria del governo maliano, Moussa Alassane Diallo: lo rende noto un comunicato dell'ambasciata d'Italia a Bamako.
    L'incontro ha permesso di focalizzare le prospettive di sviluppo commerciale e industriale per due prodotti di cui il Mali è il maggiore produttore in Africa occidentale: il cotone e la frutta (soprattutto il mango).
    Per entrambi, tuttavia, non sussistono azioni industriali e commerciali che ne valorizzino l'esportazione, continua il comunicato, ricordando che il ministero degli Affari esteri italiano ha investito 3,5 milioni di euro in un progetto per incentivare, tramite il coinvolgimento di imprese italiane, la commercializzazione della frutta maliana.
    Nel settore sia della frutta sia del tessile sussistono grandi potenziali di creazione di posti di lavoro in un Paese dove l'esplosione demografica rischia di non trovare alternative alle migrazioni illegali o all'arruolamento nei gruppi jihadisti.
    A seguito del lancio d'una iniziativa di sviluppo dell'industria tessile da parte maliana, lo scorso 8 febbraio, proprio mentre si svolgeva in Italia la 40esima edizione di 'Milano unica' del settore tessile, il ministro maliano del Commercio e Industria è ora intento a sviluppare i finanziamenti necessari a inaugurare quanto prima possibile nuove fabbriche tessili a Bamako e Koutiala, secondo quanto segnala il comunicato. L'iniziativa si avvantaggia dell'Alto patrocinio del residente della Repubblica del Mali e del sostegno della ditta maliana 'Elegance italo-malienne', guidata da Toumane Bagayoko specializzatosi con studi sartoriali e contatti in Italia, sostenuto dall'Associazione nazionale dei produttori di cotone (Cmdt) del Mali.
    Lo sviluppo del commercio della frutta maliana, invece, si avvale delle relazioni sviluppate dopo l'apertura dell'ambasciata d'Italia a Bamako nel 2021, con quattro delegazioni d'imprenditori maliani alle fiere annuali MacFrut 2022-25 e due delegazioni d'imprenditori italiani (gennaio 2023 e febbraio 2025) che hanno già visitato il Mali.
    Il ministro Diallo ha sottolineato l'importanza dello sviluppo di tali due settori ai fini della creazione di posti di lavoro soprattutto per i giovani e le donne maliani, auspicando una crescita dell'interscambio fra Mali e Italia.
    L'ambasciatore Dejak, a sua volta, ha espresso l'auspicio che l'iniziativa congiunta italo-maliana in tali settori possa presto dar luogo a un ulteriore sviluppo di relazioni commerciali produttive per entrambi i Paesi, conclude il comunicato. (ANSA).
   

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