Kamiyah Mobley era stata rapita dalla sua culla in un ospedale della Florida 18 anni fa, poche ore dopo essere nata, e solo oggi finalmente e' stata ritrovata, grazie al test del Dna. A confermarlo ai media statunitensi è Mike Williams, sceriffo di Jacksonville.
La vera madre della ragazza, Shanara Mobley, ha ricevuto 1,5 milioni di dollari di risarcimento dopo aver vinto una causa contro l'ex University Medical Center, e da allora ha avuto altri tre figli. All'epoca era molto giovane e la finta infermiera l'ha facilmente ingannata: Shanara ha raccontato che quel giorno la donna e' entrata nella sua stanza, ha toccato la fronte della neonata sostenendo che aveva la febbre, e ha detto che doveva portarla a fare un esame piu' approfondito. Invece è scomparsa senza lasciare traccia. Nonostante le telecamere di sorveglianza abbiano ripreso la scena, il filmato era di qualità così scarsa da non permettere di identificare la rapitrice.
La famiglia Mobley è felicissima per la notizia: siamo "estremamente eccitati, e sopraffatti dall'emozione", hanno detto. Ora, però, spetta alla ragazza decidere se vuole riunirsi con i suoi parenti biologici. (ANSA).
Usa: rapita in fasce in ospedale 18 anni fa, trovata con Dna
Fu portata via da culla in Florida, ora viveva in South Carolina
