(ANSA) - WASHINGTON, 25 MAG - Nuova condanna per la Johnson &
Johnson: una giuria californiana ha emesso un verdetto di
condanna al pagamento di 25,7 milioni di dollari a favore di
Joanne Anderson, 66 anni, una donna che ha sostenuto di aver
sviluppato un cancro (un mesotelioma) usando il talco della
società.
L'azienda era accusata di non aver informato adeguatamente i
consumatori che il suo prodotto contiene asbesto e può causare
tumori.
Talco cancerogeno, J&J deve 25 mln dlr
A una donna ammalatasi di mesotelioma