"Dovresti toglierti il turbante se vuoi sembrare canadese", si e' sentito dire in campagna elettorale al mercato di Montreal. Ma lui, JagMeet Singh, carismatico leader del Nuovo partito democratico (Npd), non si e' scomposto per quella critica al copricapo della sua comunita' religiosa sikh: "Penso che i canadesi assomiglino a tutti i tipi di persona", ha risposto, diventando egli stesso icona di quella diversita' e inclusivita' che contraddistingue il Canada.
Canada al voto, il turbante di Singh seduce la sinistra
Leader Npd kingmaker col 18%. Italo-canadesi decisivi ma divisi