Nord America

Mattone sempre più caro in Usa, porta via il 41% dello stipendio

Il dato più alto dal 1984, sotto l'amministrazione Reagan

Redazione Ansa

(ANSA) - NEW YORK, 08 NOV - Il mattone diventa sempre più caro negli Stati Uniti fino a raggiungere livelli che non si registravano dal 1984. Secondo quanto riferisce Cnn citando una ricerca di Intercontinental Exchange, società proprietaria anche della New York Stock Exchange, la borsa di New York, le spese per la casa, principalmente per un mutuo, si portano via in media il 41% dello stipendio.
    Rispetto al mese scorso c'è stato un incremento dello 0,4%, un dato che fa dell'attuale mercato immobiliare il meno abbordabile in quasi 40 anni: l'ultima volta risale all'amministrazione Ronald Reagan. Attualmente chi vuole investire nel mattone si trova di fronte la combinazione sfavorevole sia degli alti tassi di interesse sia degli altrettanto prezzi alti delle case. Secondo Ice, per la prima volta Ie rate mensili superano i 2.500 dollari e dalla cifra sono escluse le tasse, l'assicurazione e altri costi.
    Il mercato sfavorevole fa allontanare, quindi, il classico sogno americano di possedere una casa, almeno per i potenziali primi acquirenti, i quali sono costretti a scegliere l'affitto e di conseguenza a rimandare la capacità di costruire ricchezza attraverso la proprietà. (ANSA).
   

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