(ANSA) - NEW YORK, 18 DIC - Donald Trump ha paragonato i suoi
problemi legali a quelli del "grande" Al Capone, lamentandosi di
essere stato incriminato più volte del famigerato boss mafioso.
"Qualcuno ha mai sentito parlare del grande Alphonse Capone, Al
Capone? Grande, grande capo della mafia.
Aveva una cicatrice che andava da qui a qui, e non gli importava
affatto. Ma era un tipo rude", ha detto l'ex presidente
americano durante un comizio elettorale a Reno, in Nevada.
Quindi ha sottolineato che Capone è stato incriminato una
volta ma che lui ora deve affrontare quattro processi penali.
Trump ha pure ribadito quanto fosse pericoloso il boss mafioso,
apparentemente per sottolineare che le sue accuse sono ingiuste.
Durante il comizio, il tycoon ha affermato che le incriminazioni
non riguardano solo lui, ma anche i suoi sostenitori.
"Non dimenticate mai: i nostri nemici vogliono togliermi la
libertà perché non permetterò mai che tolgano la vostra libertà
- ha spiegato - Questo è ciò che faccio. Vogliono mettermi a
tacere perché non permetterò mai loro di zittirvi". (ANSA).
Trump, 'sono stato incriminato più del grande Al Capone'
Il commento durante un comizio elettorale a Reno, in Nevada