(ANSA) - WASHINGTON, 24 MAR - La Casa Bianca sta restringendo
il suo approccio alle tariffe che entreranno in vigore il 2
aprile, probabilmente omettendo almeno in quella data una serie
di dazi specifici per settori come automobili, prodotti
farmaceutici e semiconduttori. Lo scrivono il Wall Street
Journal e Bloomberg, confermando che il 2 aprile scatteranno
comunque i dazi reciproci.
C'è anche la Russia tra i Paesi che potrebbero essere più
colpiti dai dazi Usa il 2 aprile, secondo il Wall Street
Journal. L'amministrazione americana non ha nominato le nazioni
a rischio di tariffe più alte, quelle con squilibri commerciali
persistenti con gli Stati Uniti, ma si prevede che ad essere
prese di mira saranno quelle indicate dal rappresentante
commerciale degli Stati Uniti in una nota del Federal Register
il mese scorso, tra cui Australia, Brasile, Canada, Cina, Unione
Europea, India, Giappone, Corea del Sud, Messico, Russia,
Vietnam. (ANSA).
Media, forse niente dazi Usa su auto, farmaci e chip
Il 2 aprile però scatteranno le tariffe reciproche
