(ANSA) - LOS ANGELES, 12 APR - 'Help'. Queste quattro lettere
disegnate sulla sabbia utilizzando foglie di palma sono state la
salvezza per tre marinai che erano rimasti bloccati su un'isola
deserta nell'Oceano Pacifico a seguito di una naufragio.
I tre hanno infatti 'scritto' a caratteri cubitali sulla
sabbia bianca di un atollo della Micronesia dove erano sbarcati
il loro messaggio di Sos che è stato visto dai soccorritori e
sono stati tratti in salvo dopo una settimana dal loro approdo
nell'isolotto, ha dichiarato Chelsea Garcia, coordinatrice della
missione di ricerca e salvataggio. Lo precisa un comunicato
diffuso dalla Guardia Costiera degli Stati Uniti.
L'isolotto dove i tre marinai erano rimasti bloccati si
chiama Pikelot, ed è una minuscola isola disabitata delle Isole
Caroline, nel mezzo del Pacifico, annessa agli Stati Federati
della Micronesia. Erano stati avvistati domenica da un aereo che
sorvolava la zona che ha lanciato loro una radio per stabilire
le comunicazioni. I marinai hanno confermato che erano in "buona
salute, che avevano accesso a cibo e acqua - ha precisato il
comunicato stampa - e hanno espresso il desiderio di ottenere
aiuto per tornare a Polowat", l'isolotto da cui erano partiti
distante circa 185 chilometri dall'atollo dell'approdo. La loro
imbarcazione si era danneggiata e non era possibile utilizzarla.
Martedì mattina una nave ha salvato i tre e il loro
equipaggiamento, riportandoli nell'atollo di Polowat, ha detto
la guardia costiera.
Nell'agosto 2020, anche tre marinai della Micronesia bloccati
su Pikelot sono stati salvati dopo che aerei da guerra
australiani e statunitensi hanno avvistato un gigantesco "Sos"
che avevano 'scritto' sulla spiaggia. (ANSA).
Scrivono 'Help' sulla spiaggia, salvi 3 naufraghi in Micronesia
Avvistati dopo una settimana dalla Guardia costiera Usa