Professioni

Una libera professionista su 4 lavora in campo socio-sanitario

Confprofessioni: uomini occupati in larga misura in area tecnica

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Il settore prevalente per libere professioniste nella nostra Penisola è quello delle attività sociosanitarie, dove opera circa una donna su 4 (24%). E, a seguire, ci sono le professioni legali (17,7%) e quelle non ordinistiche dei servizi alle imprese e tempo libero (16,1%). A rilevarlo è l'VIII rapporto di Confprofessioni, illustrato stamani, a Roma, secondo cui, invece, gli uomini del segmento "sono occupati in larga misura nelle professioni di area tecnica (19,5%), nei servizi alle imprese e tempo libero (19,1%) e nelle professioni che rientrano nel macrosettore commercio, finanza e immobiliare (18,6%)". Tra i professionisti, si sottolinea, "si osserva, tra il 2021 e il 2022, un calo numerico particolarmente sostenuto tra i maschi (-4,6%) e più lieve tra le donne (-2,1%): la decrescita risparmia solamente le libere professioniste che operano nel Mezzogiorno, segmento in controtendenza che segna un +1,4% tra 2021 e 2022". E, va avanti il rapporto, "si nota come il calo sia stato particolarmente intenso nella componente più giovane (15-34), che diminuisce di quasi il 10% tra 2019 e 2022", laddove "le giovani donne subiscono la riduzione più rilevante, ma mostrano nell'ultimo anno una ripresa (+1,7%)". (ANSA).
   

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