(ANSA) - ROMA, 07 GIU - Il Consiglio nazionale dei
commercialisti, in vista dell'emanazione dei decreti correttivi
previsti dalla legge delega per la riforma fiscale, fa sapere
d'aver "predisposto un nutrito pacchetto di proposte
migliorative sui decreti delegati relativi a adempimenti,
concordato preventivo biennale e cooperative compliance". Il
presidente dei professionisti, Elbano de Nuccio, spiega che, "in
particolare, relativamente al concordato preventivo biennale
proponiamo una tassazione 'flat' sul reddito incrementale che
dovrà essere dichiarato per effetto dell'adesione al nuovo
istituto. In materia di adempimento collaborativo - aggiunge -
abbiamo formulato un ventaglio di proposte per rendere
maggiormente attrattivo il regime nel presupposto che i soggetti
aderenti, effettuando una totale disclosure della loro posizione
fiscale, debbano essere per quanto più possibile preservati da
conseguenze accertative e, soprattutto, sanzionatore". E ciò,
avverte la guida della categoria, "anche per i soggetti di
minori dimensioni che volontariamente si doteranno del 'tax
control framework' che, ricordo, dovrà essere sempre certificato
da un commercialista, o da un avvocato".
Il tesoriere del Consiglio nazionale dei commercialisti con
delega alla fiscalità Salvatore Regalbuto precisa che "noi
chiediamo, sempre in materia di concordato preventivo biennale,
maggiori premialità, in particolare estendendo ai forfettari lo
scudo totale dagli accertamenti basati su presunzioni semplici
analogamente a quanto già previsto per i soggetti Isa e che tra
gli elementi che andranno a ridurre il reddito concordato
rientrino anche le perdite su crediti, così come avviene per
minusvalenze e sopravvenienze passive. Per quanto attiene agli
adempimenti proponiamo che il termine di presentazione delle
dichiarazioni dei redditi venga fissato per il 2024 e a regime
al 31 ottobre, termine che per quest'anno dovrebbe coincidere
anche con quello per aderire al concordato preventivo", chiude.
(ANSA).
Concordato e compliance, 'più premialità' per i commercialisti
de Nuccio, 'Nostre proposte migliorative sui decreti delegati'