Professioni

Proteste per mancato inquadramento di medici d'emergenza nel 118

Presto iniziative del sindacato Saues in varie regioni

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 SET - Al via una serie di iniziative pubbliche del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, per sensibilizzare le istituzioni sanitarie regionali e locali sul mancato inquadramento dei medici di emergenza territoriale convenzionati nel 118, come da loro auspicato, perché destinati ai Pronto soccorso. Si partirà il 13 settembre nel capoluogo toscano, con una manifestazione sindacale organizzata sotto la sede dell'Ausl Toscana Centro Firenze alla quale parteciperanno i dirigenti Saues delle diverse regioni italiane. "Nonostante nessuna legge stabilisca specifici vincoli - spiega il presidente nazionale del Saues Paolo Ficco - la maggior parte delle Asl del territorio nazionale, in particolare quelle della Campania, della Puglia, della stessa Toscana e dell'Umbria, tende a bandire i concorsi per l'assunzione dei medici alla dipendenza esclusivamente per l'attività dei Pronto soccorso, strutture che tuttavia potrebbero essere più facilmente decongestionate con un efficiente servizio 118 ed in particolare con la costante presenza di medici sulle ambulanze che scongiurerebbero certamente ricoveri impropri nei Pronto soccorso, potendo distinguere la gravità dei codici d'accesso, occupandosi del paziente direttamente a domicilio".
    "Impedire ai medici convenzionati l'esclusivo inquadramento nel 118 - conclude - significa vanificarne l'obiettivo, un ritorno all'esodo, un grave danno per il sistema sanitario e soprattutto per i cittadini". (ANSA).
   

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