(ANSA) - ANCONA, 13 OTT - "Le professioni sanitarie sono la
spina dorsale del sistema salute. Un sistema che non può essere
garantito solo da macchine o infrastrutture, ma viene garantito
grazie alle competenze.
Anelli ha commentato il documento conclusivo del G7
Salute appena concluso ad Ancona. "E'un buon documento - ha
detto - perchè ripropone queste tematiche soprattutto nei
confronti delle future pandemie e l'utilizzo dei vaccini.
Ricordo che in quel periodo noi abbiamo subìto la perdita di
tanti colleghi per il covid 380 con una media di 40-50 al mese.
Dal primo gennaio 2021, quando sono iniziate le vaccinazione, la
mortalità pian piano si è azzerata. In 4 mesi abbiamo
dimostrato sulla nostra pelle come i vaccini fossero essenziali
per farci uscire dalla pandemia".
Il ministro della Salute Schillaci ha annunciato 21
milioni per i farmaci contro l'antibiotico resistenza "un tema
attualissimo che non riguarda solo i farmaci che vengono
prescritti dai medici, riguarda una catena larga, per esempio i
veterinari per gli allevamenti. "E noi siamo fortemente
consapevoli dei rischi che si corrono. Non potremno sempre
trovare antibiotici alternativi a quelli in uso e che
dimostrano resistenza nei confronti dei batteri. Per questo
rimane forte l'impegno della professione a sostenere questa
attività".
Ma il tema dei farmaci tocca anche un altro aspetto "Il
nostro è un sistema in cui l'economia prevale sul primato della
persona e questo porta a problemi di natura etica - denuncia
Anelli -; i medici oggi sono chiamati a rispondere del costo dei
farmaci per curare i tumori, condizionati dai budget e quindi
non liberi di poter prescrivere il miglior farmaco per
determinate cure". Euesto crea delle "lacerazioni sul piano
della coscenza. crea anche una minore efficienza del sistema".
Mentre i cittadini vorrebbero che i medici fossero liberi nella
prescrizione dei farmaci e l'unico vincolo fosse quello del
benessere dei pazienti. "Oggi invece la dimensione
aziendalistica porta a chiedere ai medici il riscontro sul piano
del rispett dei budget e non invece degli obiettivi di salute".
(ANSA).
Anelli, 'professioni sanitarie spina dorsale del sistema salute'
'Nel nostro sistema economia prevale sul primato della persona'