Professioni

Medici, 'chiesti 10 miliardi per professioni sanitarie'

Anelli, 'diritto a salute non è garantito dalle macchine'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 OTT - La manovra "va male", perchè "non c'è la consapevolezza che il sistema è in una fase di grande sofferenza", ha detto il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, intervenendo ieri ad Ancona agli "Stati generali delle professioni della salute" nell'ambito delle iniziative extra G7 Salute, appena concluso.
    "Noi abbiamo chiesto 10 miliardi sulle professioni sanitarie - ha spiegato - perché oggi sul territorio ci sono solo medici di famiglia, mancano gli infermieri, le ostetriche, i tecnici e gli psicologi". Non soldi per la sanità, "vogliamo soldi per le professioni sanitarie perché - ha sottolineato Anelli - il diritto alla salute non è garantito dalle macchine ma è garantito dai professionisti che ci lavorano". E, ricordato, infine: "Le professioni sanitarie sono una ricchezza del nostro Paese e anche della nostra Europa". (ANSA).
   

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