(ANSA) - ROMA, 10 GEN - "Nonostante il Consiglio nazionale
dei giornalisti, con il contributo della Fnsi (Federazione
nazionale della stampa), senza distinzioni tra maggioranza e
minoranza, abbia presentato apposite tabelle in osservanza anche
della legge sull'equo compenso dei professionisti, il ministero
di Giustizia non le ha recepite a distanza di più di un anno".
A denunciarlo, in una nota, sono le associazioni regionali del
sindacato dei giornalisti di Lombardia, Lazio, Piemonte, Friuli
Venezia Giulia, Calabria e Molise, che rappresentano oltre la
metà degli iscritti alla Fnsi, che esprimono "apprezzamento",
perché nella conferenza stampa della premier Giorgia Meloni di
ieri è stato "dedicato un doveroso spazio alla condizione dei
lavoratori autonomi e all'assenza per loro di un equo compenso".
La leader di FdI è la prima firmataria della proposta
legislativa sulla giusta remunerazione degli autonomi che
depositò, alla Camera, nell'ottobre del 2022, pochi giorni prima
di accettare l'incarico per la formazione del governo dal
presidente del Consiglio Sergio Mattarella. (ANSA).
Associazioni regionali della stampa, 'avanti sull'equo compenso'
Ok Meloni, ma il ministero della Giustizia recepisca le tabelle