Professioni

Periti industriali, intesa Italia-Messico sulla formazione

Obiettivo più competenze sulla mediazione delle controversie

Periti industriali, intesa Italia-Messico sulla formazione

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 18 FEB - "Rafforzare l'impegno e le competenze dei periti industriali e, in generale, di tutte le professioni tecniche che prestano la propria consulenza all'interno del sistema giudiziario italiano è sempre più strategico per offrire un servizio di qualità a cittadini e imprese, pubbliche o private".
    Questo è l'obiettivo perseguito dal Consiglio nazionale dei periti industriali, che ha sottoscritto un protocollo di intesa con la facoltà di Diritto e criminologia dell'università autonoma di Nuevo León in Messico per rafforzare la collaborazione accademica tra il nostro Paese e quello dell'America centrale. E ciò, ha spiegato il presidente della categoria professionale Giovanni Esposito, "attraverso progetti di ricerca congiunti, programmi di formazione e scambio di buone pratiche nel campo della mediazione e della risoluzione alternativa delle controversie", come sottolineato nel corso di un convegno che si è tenuto nella sede del tribunale di Lanusei (Nuoro).
    "L'intesa, siglata dal vice presidente Consiglio nazionale dei periti industriali Antonio Perra su delega del presidente, prevede la definizione delle basi per una cooperazione accademica con l'ateneo straniero, la promozione di masterclass per studenti di dottorato, master e laurea in Mediazione e Risoluzione alternativa delle controversie con il coinvolgimento della comunità professionale, la realizzazione di pubblicazioni scientifiche congiunte tra le due istituzioni, la promozione della mediazione e della cultura della pace attraverso collaborazioni con enti pubblici e privati e l'attivazione di programmi di tutela e co-tutela per tesi di dottorato e master", si legge in una nota. Per Esposito "la mediazione e i metodi alternativi di risoluzione delle controversie sono strumenti fondamentali per una società più equa e giusta, e questa collaborazione ci permetterà di sviluppare nuovi modelli di formazione e ricerca", termina la nota. (ANSA).
   

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