Politica

Expo, tutte le inchieste legate all'Esposizione

Salgono a quattro con quella avviata dalla Procura di Busto Arsizio

Lombardia: Maroni indagato per contratti con Expo

Redazione Ansa

(ANSA) -MILANO, 14 lug 2014 -  Con l'inchiesta appena avviata dalla Procura di Busto Arsizio e che vede indagati per concussione per induzione il governatore della Lombardia Roberto Maroni e il capo della sua segreteria Giacomo Ciriello, salgono a quattro le inchieste della magistratura lombarda che hanno a che vedere con Expo: tre, aperte da tempo, riguardano gli appalti mentre l'ultima è quella che vede coinvolto il presidente lombardo per presunte pressioni su "esponenti di Eupolis ed Expo 2015 spa" al fine di fare avere contratti a due ex collaboratrici al Viminale. Ecco le inchieste milanesi che fanno capo all'Area Omogenea Expo2015 istituita, non senza polemiche con l'aggiunto Alfredo Robledo, dal Procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati.

INDAGINE ILSPA. Per una serie di appalti ritenuti pilotati, tra cui anche quelli di assistenza legale e tecnica-amministrativa per lavori legati ad Expo, lo scorso 20 marzo sono finiti in carcere l'ex dg di Infrastrutture Lombarde Antonio Giulio Rognoni, l'ex capo ufficio gare Pierpaolo Perez, e ai domiciliari Maurizio Malandra, ex direttore amministrativo di Ilspa, alcuni avvocati e un ingegnere. Attualmente sono tutti ai domiciliari tranne uno che è stato rimesso in libertà. Quattro di loro, tra cui Rognoni e Perez, hanno chiesto di patteggiare, mentre per gli altri il prossimo 18 settembre si aprirà il processo con rito immediato.

INDAGINE SULLA 'CUPOLA' DEGLI APPALTI. Riguarda presunte irregolarità in alcune gare legate a Expo, tra cui quelli relativi alle via d'acqua e all' Architettura di Servizio, e che lo scorso 8 maggio ha portato in carcere l'ex Dc Gianstefano Frigerio, l'ex Pci Primo Greganti, l'ex senatore del Pdl Luigi Grillo, l'ex esponente ligure Udc-Ndc Sergio Cattozzo, l'ex manager Expo Angelo Paris, e l'imprenditore vicentino Enrico Maltauro. Solo Paris e Maltauro sono ai domiciliari. La Procura ipotizza un vero e proprio 'sistema' basato su un presunto giro di mazzette in cambio o dell'aggiudicazione delle gare che riguardano anche la sanità lombarda e Sogin. La 'cupola' avrebbe fornito anche promesse di avanzamenti di carriera o 'protezioni'.

INDAGINE SULLA 'PIASTRA'. Ha al centro l'appalto più rilevante di Expo, quello da 149 milioni per i lavori della cosiddetta piastra. Avviata più di un anno fa, l'indagine ha preso un nuovo impulso dopo la trasmissione di alcuni atti dell'inchiesta di Venezia sul Mose e, tra l'altro, anche per le dichiarazioni di Angelo Paris. Quest'ultimo risulta indagato assieme all'ex ad della Mantovani, Piergiorgio Baita. Coinvolti anche il costruttore Erasmo Cinque e il figlio.

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