Politica

Il blog di Grillo attacca 'I servizietti del Tg1'

Sul post la foto della giornalista Claudia Mazzola, 'disinforma'

Il post di Rocco Casalino, responsabile della comunicazione del M5S al Senato, pubblicato sul blog di Beppe Grillo con il titolo 'I servizietti del Tg1', che si apre con una foto della giornalista.

Redazione Ansa

"Siamo stanchi di assistere all'ennesimo servizio fazioso del Tg1. Ieri sera a fare disinformazione è stata la giornalista Claudia Mazzola". E' quanto si legge in un post di Rocco Casalino, responsabile della comunicazione del M5S al Senato, pubblicato sul blog di Beppe Grillo con il titolo 'I servizietti del Tg1', che si apre con una foto della giornalista.

    "Nel suo servizio - si legge - dedica 15 secondi al videomessaggio di Beppe Grillo, riportando solo le parole rivolte a Renzi e oscurando completamente la parte importante del videomessaggio, quella in cui Grillo parla della crisi economica e dello stato drammatico del nostro Paese, temi evidentemente scomodi per la propaganda del governo e che è meglio tenere nascosti agli italiani".

    "Il resto del servizio, invece, ruota tutto su una meschina bugia - prosegue Casalino - costruita ad arte per infangare il MoVimento 5 Stelle sostenendo che Di Battista sia a favore dei terroristi. E per rafforzare la menzogna, si dà largo spazio alle dichiarazioni altrettanto false e bugiarde dei vari politici di turno. La vera vergogna è una tv pubblica che non è più in grado di raccontare la realtà, ma che sa solo deformarla e fare disinformazione".
   

Iacopino: L'attacco a collega va oltre intimidazione  -  ''Il solo giornalista bravo è il giornalista servo, scodinzolante, pronto ad applaudire un leader che fa dell'insulto e della demonizzazione di chiunque altro il suo credo quotidiano. Non tutti hanno la forza dell'ironia di Giuliano Ferrara che non solo replica con un "me ne frego", ma fotografa la politica di Beppe Grillo ribattezzandolo Gribbels'', scrive Enzo Iacopino presidente dell'Odg a commento del post del portavoce di M5S Rocco Casalino che oggi ha criticato con il titolo I servizietti del Tg1 il servizio del Tg1 sulla vicenda Di Battista. ''L'attacco alla collega del Tg1, Claudia Mazzola, va oltre il tentativo di intimidazione. In un clima esasperato dalla stupidità che impedisce di ammettere di aver detto una sciocchezza sui terroristi islamici, si arriva a ipotizzare un collegamento tra la legittima indignazione e la barbara uccisione del collega James Foley e, ora, si tenta di demonizzare una collega che, con tutto il Tg1, fa una cronaca doverosa di quanto accade'', conclude.

Santanchè: 'Verità rivoluzionaria, Grillo restauratore' -  "La verità è rivoluzionaria. In questo Grillo e i suoi compari stanno dimostrando di essere degli autentici restauratori. Non c'e' oggi forza politica oggi in Italia che sia più ostile alla liberta' di stampa e che prenda sistematicamente di mira chiamandoli per nome e cognome giornalisti rei solamente di aver fatto con scrupolo il mestiere di informare". Così Daniela Santanchè difende il Tg1 dagli attacchi M5S. "Al direttore del Tg1 Mario Orfeo- sostiene Santanchè - alla giornalista Claudia Mazzola e a tutta la redazione del Tg1 composta da giornalisti di grande valore professionale e di indiscutibile onesta' intellettuale va la mia più profonda solidarietà. Verso Grillo provo una indignazione stupita: il suo atteggiamento dittatoriale tradisce persino la sua storia".

Cicchitto,attacchi incredibili da talebani di Grillo -  "Siccome ancora in Italia non sono andati al potere i talebani amici di Grillo, allora tutto un relativo pluralismo sui giornali e sulle tv, nonostante loro, ancora permane: e' nella logica di un sistema pluralista non dominato ne' da Isil ne' da Hamas che a fronte delle posizioni piu' vicine ai Talebani ce ne siano anche delle altre di tutt'altro parere". Lo afferma Fabrizio Cicchitto di Ncd che esprime solidarietà al Tg1. "Fortunatamente fino a quando Grillo e i suoi amici non arriveranno al 51 % questa relativa liberta' di dibattito politico permarra' nel nostro Paese. Diamo pertanto agli attacchi di Grillo due possibili significati: o una crisi di nervi derivante da tutti gli errori che lui e i suoi amici stanno facendo in questi ultimi giorni, oppure la voluta riconferma dell'adesione ad un modello talebano di lotta politica. Alla giornalista presa di mira, alla redazione del Tg1 e al suo direttore Mario Orfeo mandiamo tutta la nostra solidarieta' per degli attacchi veramente incredibili".

Ginefra (Pd), accuse infanganti da post delirante -   "Voglio esprimere tutta la mia solidarieta' alla redazione del Tg1, al direttore Mario Orfeo e alla giornalista Claudia Mazzola per le accuse infanganti che arrivano da un delirante post del M5S pubblicato sul blog di Grillo". Lo afferma Dario Ginefra del Pd. "Ancora una volta si taccia per fazioso un servizio giornalistico solo perche' secondo Grillo e i pentastellati non si darebbe pubblicita' all'M5S-pensiero in modo assoluto e acritico. Sostenere, poi, che le voci degli esponenti politici degli altri partiti non andavano riportate e' ancora di piu' delirante. Grillo inizi a rispettare il lavoro dei giornalisti e si preoccupi delle dichiarazioni allucinanti dei suoi parlamentari. A meno che - conclude Ginefra - non ci riveli di essere d'accordo con Isis".

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