"Sogno un partito che si riunisca, discuta, faccia proposte precise e battaglie in Parlamento e nel Paese. O invece, su tutto, dobbiamo ogni giorno apprendere la "linea" da retroscena, o da conoscenti, o da persone di famiglia (ovviamente con il massimo rispetto per tutti)?".
"Caro presidente Berlusconi - scrive Fitto - ti dico con affetto e lealtà quello che - credimi - pensano in tanti. Faccio solo alcuni esempi: legge di stabilità, tassa sulla casa, Irap, Tfr, dissesto idrogeologico (dopo il dramma di Genova), diritti civili, alleanze elettorali. Sogno un partito che si riunisca, discuta, faccia proposte precise e battaglie in Parlamento e nel Paese. O invece, su tutto, dobbiamo ogni giorno apprendere la "linea" da retroscena, o da conoscenti, o da persone di famiglia (ovviamente con il massimo rispetto per tutti)?".