Sindaci che lottano contro ristrettezze economiche e calamità naturali, aziende che innovano, investono ed assumono. Sono i due pezzi di Italia che il premier Matteo Renzi ha voluto mettere in vetrina nella sua visita a Parma, per contrapporli, idealmente, alla macrocategoria dei 'gufi'.
Il viaggio del premier a Parma, prima di andare a Bologna a concludere la campagna elettorale di Stefano Bonaccini per le regionali di domenica, ha toccato tre aziende d'eccellenza: la Pizzarotti costruzioni, la Dallara e la Barilla. Tutti luoghi, ha detto Renzi, dove lavoratori e imprese non si dividono, ma si rimboccano le maniche insieme.
Ma la sua attenzione principale si è rivolta, soprattutto, ai suoi ex colleghi sindaci. E con uno in particolare, un po' inaspettatamente, ovvero quel Federico Pizzarotti, sindaco a cinque stelle di Parma, già finito nel mirino di Grillo per 'intelligenza col Pd'. I due hanno avuto un lungo colloquio, poi sono andati insieme alla Barilla, nel breve viaggio in auto che separa l'azienda dal centro di Parma.
Pizzarotti ha chiesto aiuto al governo a nome dei comuni che recentemente hanno anche dovuto fare i conti con l'alluvione: non gli ha risparmiato critiche sui tagli della legge di stabilità, ma gli si è rivolto con un tono ed una volontà di dialogo a cui Renzi non è certo abituato nei suoi rapporti con il M5s.
"Lo Stato - ha detto Renzi ai sindaci - deve dimagrire e agli enti locali proponiamo uno scambio: anche i Comuni devono far parte di questo percorso, ma dall'altra parte cancelliamo gli obblighi stupidi. Inoltre allarghiamo lo spazio di patto di stabilità dell'80%, di fatto il prossimo anno il patto non c'è: avete progetti pronti, cantieriamoli".
Fino ad arrivare a quella che Renzi considera la vera rivoluzione nella gestione dei Comuni, la tassa unica comunale, della quale i sindaci saranno responsabili e valutati dai cittadini alla luce dei servizi che offrono. "E' un cambiamento radicale del sistema - ha detto Renzi - perché oggi il fisco, oltre che caro, è anche complicato". (ANSA).
Renzi a Parma, sindaci e imprese. Ma anche tensione
Dialoga con Pizzarotti. In piazza scontro centri sociali-polizia