Circa novantamila scout dell'Agesci stanno festeggiando Papa Francesco che compie un giro in papamobile tra la piazza e via della Conciliazione.
'Fate ponti non muri nella società' - "Capacità di dialogo con la società, questo mi raccomando, la capacità di dialogo, con la società fare ponti, fare ponti in questa società dove c'è l'abitudine di far muri, voi fate ponti, per favore", ha detto il Papa, a braccio, agli scout
Scout a Francesco, vogliamo Chiesa semplice e pura - "Preghiamo perchè con l'aiuto di Dio tu possa mantenere sempre l'entusiasmo per guidarci a fare una chiesa semplice e pura". E' quanto hanno scritto nella preghiera rivolta al Papa gli scout dell'Agesci ricevuti oggi in piazza San Pietro dal Papa. Quella immaginata dai giovani dell'Agesci è una chiesa "che cura le ferite, le fragilità e le debolezze", "come una casa - prosegue la preghiera - dove tutti possano trovare pace e consolazione".
L'incontro del Papa con il Csm - Contro la "espansione della criminalità, nelle sue espressioni economiche e finanziarie" e contro la "piaga delle corruzione", le "istituzioni sono chiamate a recuperare una strategia di lungo respiro, orientata alla promozione della persona umana e alla pacifica convivenza", ha detto il Papa al Csm. La globalizzazione - ha detto parlando della complessità della giurisdizione - "porta con sé anche aspetti di possibile confusione e disorientamento, come quando diventa veicolo per introdurre usanze, concezioni, persino norme, estranee ad un tessuto sociale con conseguente deterioramento delle radici culturali di realtà che vanno invece rispettate; e ciò per effetto di tendenze appartenenti ad altre culture, economicamente sviluppate ma eticamente indebolite".
Intanto ieri Bergoglio ha confermato la disponibilità della chiesa cattolica a ragionare sulla data della Pasqua, per giungere a un'unica celebrazione tra le varie chiese cristiane.
"Sono contento che qui in prima fila ci siano le donne, perché anche le donne ricevono lo Spirito santo, il genio femminile nella Chiesa è una grazia, la Chiesa è donna, è 'la' Chiesa, non 'il' Chiesa, è sposa di Cristo, è madre del santo popolo fedele di Dio". Lo ha detto il Papa al ritiro dei sacerdoti. "La Chiesa è donna - ha aggiunto - le donne qui sono immagine e figura della chiesa della madre, esprimono in modo speciale la collaborazione, ai reclami femministi (rispondo) che Maria è molto più importante degli apostoli".
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