A cinque giorni dal voto non si chiude la polemica sulle primarie a Napoli e arrivano due ricorsi: uno da Antonio Bassolino e uno dalla stessa vincitrice, Valeria Valente. "Sto andando a presentare il ricorso - ha detto Bassolino arrivato alla sede del Pd di Napoli - contro la proclamazione dei risultati elettorali, perché sono viziati da serie e gravi irregolarità che ne comportano l'annullamento".
Intanto c'è tensione a sinistra con Massimo D'Alema che torna in campo e va all'attacco di Renzi e del gruppo dirigente Pd e parla della nascita di un soggetto a sinistra del Pd.
Il ricorso della Valente - "Abbiamo presentato un ricorso per verificare se iscritti del Pd abbiano tenuto comportamenti lesivi dell'onorabilità del partito e degli stessi candidati, durante le primarie": così, il comitato per Valeria Valente sindaco, in una nota comunica il deposito di un ricorso alla commissione di Garanzia del Pd di Napoli. In esso si chiede "di avviare ogni accertamento utile" per accertare "se vi siano stati, nella giornata di domenica 6 marzo, comportamenti contrari alle norme previste dallo Statuto del partito". Il ricorso è stato presentato da Giuseppe Balzamo, rappresentante della candidata alle primarie Valeria Valente. "I fatti - si spiega - sono tutti quelli rilevabili dal video prodotto e pubblicato da 'Fanpage.it'", che però, si sottolinea nel ricorso, da solo non è "idoneo a dare certezza di illeciti comportamenti ancorché inopportuni dal punto di vista politico". Di qui l'auspicio che la commissione "possa visionare l'intero video attraverso anche una corretta interlocuzione con i produttori del video stesso, al fine di comprendere se vi siano ulteriori casi su cui intervenire", nella convinzione "che si procederà con il rigore necessario e che ogni violazione sarà sanzionata con la severità necessaria".
Il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini è a Napoli per una serie di incontri. Ha visto Bassolino e l'incontro tra i due è durato circa un'ora e mezza. "Sono qui per una serie di incontri con esponenti del partito, con i segretari regionale e provinciale. Ho incontrato Bassolino e incontrerò la Valente più tardi. C'è stato uno scambio di opinioni e di idee su questo passaggio. Ci siamo ascoltati e parlati con Antonio, perché fa sempre bene parlarsi", ha detto Guerini che ha anche spiegato di non aver chiesto a Bassolino di ritirare il suo ricorso contro il risultato delle primarie. "Il ricorso è un suo diritto - ha detto - come previsto dal regolamento, quindi è giusto che la commissione di garanzia, che non è del partito democratico ma della coalizione, lo esamini con molto rigore e attenzione. Come ha fatto e come deve fare".
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