"Io non mollo e continuerò a battermi insieme a milioni di italiani onesti fino al successo del MoVimento che ho contribuito a fondare. Chi sperava il contrario può mettersi l'anima in pace".
"Lo sciacallo Iacoboni - attacca Casaleggio - usa il pretesto delle mie condizioni di salute, note da tempo, per inventare retroscena inesistenti e fuori dalla realtà sulla gestione del MoVimento 5 Stelle e schizzare veleno sui portavoce. Non ci sono capi e l'unico leader riconosciuto sono i cittadini che fanno parte della comunità del M5S. Comprendo tuttavia che chi è abituato a prendere ordini possa non capire questo semplice concetto" afferma il co-fondatore del M5s che ripete: "Siamo una comunità che si autodetermina in Rete e gli strumenti a nostra disposizione evolvono ogni giorno".