Politica

M5s: Di Maio cita malati tumore tra le lobby, è bufera

Il vice presidente della Camera lo ha scritto in un post su Facebook dopo l'incontro con dei rappresentati di gruppi di pressione. Pd all'attacco: "Si scusi"

Luigi Di Maio

Redazione Ansa

E' bufera sul vice presidente della Camera M5s Luigi Di Maio dopo che in un post su Facebook nel quale raccontava di un suoi incontro con dei lobbisti ha citato fra i gruppi di pressione anche i malati di tumori. Il Pd va all'attacco e chiede che si scusi.

Poi l'esponente M5s puntualizza il prorio pensiero è accusa il Pd di strumentalizzare. 

Le parole di Di Maio, poi le scuse e l'attacco: il Pd strumentalizza - "C'è una società di lobbying italiana che ha elaborato uno studio sugli ultimi tre anni in Parlamento del M5S. Questo studio scientifico sconfessa molti luoghi comuni con cui ci hanno sempre attaccato. Si sono studiati 35.000 proposte del M5S ed hanno analizzato il nostro comportamento. Ieri sera sono stato volentieri alla loro presentazione dell'elaborato". Lo scrive Luigi Di Maio su facebook, facendo riferimento alla sua presenza ieri sera ad un incontro organizzato da una società di lobbying in centro a Roma. "Io non ce l'ho con le lobbies. Esiste la lobby dei petrolieri e quella degli ambientalisti, quella dei malati di cancro e quella degli inceneritori. Il problema è la politica senza spina dorsale, che si presta sempre alle solite logiche dei potentati economici decotti", sottolinea il membro del direttorio M5S. "Abbiamo anche discusso di regolamentazione delle lobbies. È dal 2014 che mi batto per un regolamento sui lobbisti alla Camera. Il rapporto tra portatori d'interessi e politica va regolato per Legge".

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it