Sì al cibo etnico, ma non troppo. La propensione al consumo dei cibi etnici è inferiore rispetto ai principali Paesi occidentali: il 55% consuma piatti etnici e cibo di strada di culture gastronomiche straniere qualche volta, il 13% spesso.
E' particolarmente apprezzato, secondo un'analisi dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale Venezie, dalle donne (52,5%) e da chi lavora. I consumi sono più diffusi al Nord. Gli acquisti di cibi esotici sono una pratica diffusa: prodotti alimentari etnici vengono acquistati dal 75% degli italiani, soprattutto nei supermercati (48,3%) o nei piccoli negozi con titolari stranieri (17,2%). Ma per i più il canale di vendita preferito per i cibi etnici è il supermercato. Nel carrello della spesa, conclude Eurispes, prevalgono i prodotti per la cucina cinese o giapponese (38,8%), latinoamerica/messicana (25,7%), araba-mediorientale (14,2%), Sud-Est asiatico (10,6%), africana (5,4%). Su tutti, massime preferenze a cous cous, riso cantonese, e sushi..