Il premier Paolo Gentiloni in conferenza stampa con il primo ministro maltese, Joseph Muscat, facendo riferimento al rilancio necessario in occasione delle celebrazioni dell'anniversario dei trattati spiega che : "L'Italia è in una fase di crescita e ripresa anche in termini di lavoro ma sappiamo anche che questa crescita e la nuova capacità di occupazione sono limitate, graduali, hanno bisogno di essere accompagnate. Pensiamo quindi a un'Europa che sia la cornice che serve per aiutare e accompagnare questa crescita e la capacità di produrre nuovi posti di lavoro".
Gentiloni si dice poi fiducioso che la dichiarazione di Roma 'darà prospettiva 10 anni'. "Le celebrazioni del 25 marzo a Roma per i sessant'anni della firma dei trattati Ue saranno un'occasione molto importante per dare un segnale di rilancio. Non siamo ciechi e vediamo le difficoltà ma vediamo anche le potenzialità. La dichiarazione" di Roma indicherà "la prospettiva nei prossimi dieci anni: un'Europa più forte e coesa su sicurezza e difesa, più solidale e unita su temi migratori, e molto impegnata sul sociale, la crescita, gli investimenti, una cosa a cui noi italiani diamo un'importanza particolare".
"Joseph è un carissimo amico dell'Italia e presidente di turno dell'Ue: il nostro incontro è stato occasione per fare il punto innanzitutto sulla scadenza delle celebrazioni che avremo il 25 di questo mese a Roma per i sessant'anni della firma dei trattati dell'Ue", spiega Paolo Gentiloni al termine del pranzo con il primo ministro maltese Joseph Muscat a Palazzo Chigi. "Sarà un'occasione molto importante - prosegue - e ci stiamo lavorando insieme da settimane per dare un segnale di rilancio dell'Unione in un momento che molti definiscono di difficoltà. Perché vediamo le potenzialità in un mondo difficile e complicato come questo: pensiamo che il progetto possa essere rilanciato". "Daremo a questa celebrazione di Roma - sottolinea il presidente del Consiglio - un significato di prospettiva e quindi la dichiarazione alla quale stiamo lavorando da un lato rivendica i risultati ottenuti nei sessant'anni e dall'altro delinea la prospettiva nei prossimi dieci anni".
Muscat, a Roma rilanceremo progetto per un'Europa sociale - "Dobbiamo avere una politica coordinata a livello sociale che dica ai nostri cittadini che l'Europa non è solo questione di bilanci, ma anche di benessere". Lo ha detto il premier maltese Joseph Muscat in una conferenza stampa a Palazzo Chigi con Paolo Gentiloni. "La questione dell'Europa sociale è stata nel dimenticatoio per molti anni ed è per questo che i nostri cittadini si sono sentiti alienati dal progetto europeo. Noi la stiamo rilanciando con forza", ha aggiunto il premier sottolineando come i 60 anni dei Trattati di Roma saranno un'occasione per questo.
Sulla Libia - Italia e Malta hanno "raggiunto dei risultati insieme, ricordo gli ottimi risultati del Consiglio informale presieduto da Joseph a Malta circa un mese fa, nel quale l'Ue ha manifestato il pieno appoggio all'intesa tra Italia e Libia". Lo ha detto il premier Paolo Gentiloni in una conferenza stampa a Palazzo Chigi con il collega maltese Joseph Muscat. "Investiremo su questo anche nei prossimi giorni, rafforzando ulteriormente le capacità della Guardia costiera libica, nessuno si aspetti miracoli nel giro di poche settimane perche' sarebbe un'illusione. Ma noi siamo confortati dal fatto che l'Ue ci sostiene". Secondo Muscat "L'accordo con la Libia è il punto più alto raggiunto dall'Europa negli ultimi anni in tema di migranti e flussi migratori".
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