"Se fossi eletto premier? Per prima cosa chiederei lezioni private alla Merkel per imparare come si fa a fare il premier, e come seconda mi contornerei di persone che sappiano fare il premier, perché io non ne sono capace". Risposta spiazzante quella del candidato alle primarie M5s Vincenzo Cicchetti che intervistato a Un giorno da Pecora su Rai Radio1, tra il serio e il faceto dice inoltre che sua moglie gli ha già detto che non lo voterà: "Voleva votare per Di Battista, ora ha detto che sceglierà il più bello tra i candidati...".
Ma se non si sente capace di fare il Presidente del Consiglio, perché si è candidato? "Nella vita bisogna provare tutto", ha risposto Cicchetti, ex consigliere comunale a Riccione, imprenditore informatico 61enne, sposato, con un figlio. Cicchetti? Un "personaggio spigoloso nel senso romagnolo del termine" e amante dei numeri, cifra prioritaria del suo "essere politico", comunque una "persona simpatica, capace e apprezzabile", lo descrivono due esponenti della politica romagnola che lo hanno incrociato sul terreno locale: il sindaco pentastellato di Cattolica, Mariano Gennari e il presidente del consiglio comunale di Riccione, Gabriele Galassi, alfiere di 'Noi riccionesi'.
"L'ho conosciuto all'interno del Movimento, agli incontri del meet-up a Rimini quando ancora non c'era il meet-up a Cattolica - racconta il primo cittadino cattolichino -: è una persona con cui ho sempre parlato e mi sono confrontato volentieri. Cicchetti - argomenta Gennari - è una persona simpatica, capace e apprezzabile. E' nativo di Cattolica, poi si è sposato ed è andato a Riccione. Ha militato nell'Idv, è stato candidato a sindaco di Riccione: ci siamo parlati diverse volte quando c'è stata la mia candidatura a sindaco di Cattolica. Poi - conclude Gennari - è entrato un po' in polemica, quando il meet-up ha scelto Andrea Delbianco come candidato sindaco alle ultime elezioni riccionesi: forse si è un po' risentito".
Visto da Riccione, Cicchetti - uno dei sette pronti a sfidare Luigi Di Maio nella corsa a candidato premier - appare come "un personaggio spigoloso, nel senso romagnolo del termine, ossia si scalda facilmente", scandisce Galassi. "E' molto legato ai numeri - aggiunge il presidente del consiglio comunale riccionese - la sua attività politica è sempre stata sotto il segno dei numeri e delle tabelle: i numeri sono la parte principale del suo essere politico".