Una lettera accorata, forte e dai toni decisi in cui non chiede compassione ma giustizia e il riconoscimento dei propri diritti. L'ha scritta dal carcere Marcello Dell'Utri, a cui due giorni fa il tribunale di sorveglianza di Roma ha respinto la richiesta di sospensione della pena.
Dell'Utri: in lettera chiede giustizia e suoi diritti
Oggi ha ricevuto la visita di Brunetta a Rebibbia