"Sto bene, ho passato delle giornate impegnative e dolorose per le liste, il dolore dipende dalle esclusioni che abbiamo dovuto fare, ma sto bene e da lunedì riprendo la campagna elettorale", ha detto Silvio Berlusconi a Radio Radio. Già ieri al telefono con l'Ansa aveva smentito le voci sul suo stato di salute.
Secondo voci, non confermate, il presidente di Forza Italia aveva sospeso la campagna elettorale per un affaticamento. "Sto benissimo", aveva detto rassicurando sul suo buono stato di salute.
"Il rapporto con gli alleati è solido - ha detto ancora il Cavaliere - si basa su battaglie comuni, sul buon governo di alcune regioni, non è un'alleanza improvvisata. Certo siamo alleati non siamo un partito unico è naturale che ci siano delle differenze, ma abbiamo condiviso un programma comune sul quale siamo tutti impegnati e tutti crediamo".
"In questo mio viaggio a Bruxelles - ha detto ancora - ho trovato un'interesse vivo per la situazione del nostro paese ho avuto apprezzamenti per il nostro programma. I leader europei sono preoccupati per la situazione italiana non per la Lega, ma perché uno dei più importanti paesi Ue può cadere in mano ad una forza politica ribellista e giustizialista come i cinque stelle. Comprendo le loro preoccupazioni ma ho detto loro che gli italiani sono saggi e responsabili e non sceglieranno un salto nel vuoto, ma noi del centrodestra con FI che avrà un ruolo trainante".
Il forfait alla trasmissione 'Porta a Porta' e la sparizione dalla scena pubblica ormai da giorni avevano alimentato dubbi e preoccupazioni anche tra i parlamentari azzurri soprattutto dopo la partenza sprint della campagna elettorale. Pare infatti che su consiglio medico e su pressione anche dei figli (Marina in testa), il Cavaliere vittima di qualche sbalzo di pressione abbia deciso di sparire dalla scena rinunciando già domenica scorsa ad andare ospite nella trasmissione di Rai tre 'In Mezz'ora'. Appuntamento che salvo cambi di agenda sarebbe confermato per questa domenica.
Nessun allarme però si affrettano a precisare i fedelissimi anzi, a sentir loro, il leader di Forza Italia ha in programma una serie di interviste e registrazioni di spot elettorali. Il messaggio da diffondere insomma è niente allarmismi, tanto che Alberto Zangrillo, medico personale dell'ex premier, proprio per tentare di sedare ogni dubbio sulla sua pagina facebook ieri raccontava che in mattinata il leader di Fi ha fatto "almeno due ore di intenso training fisico in piscina ed in palestra. Il modo migliore per riprendersi da un weekend impegnativo".
Niente panico ma è ovvio che la salute dell'ex capo del governo (alla luce anche dell'intervento al cuore subito due anni fa) viene costantemente tenuta sotto controllo. Ed in base anche al suo stato di salute viene organizzata la campagna elettorale che, come ormai accade da diverso tempo, si concentra soprattutto sui media e non su comizi e tour elettorali lungo tutto il Paese. A contribuire all'affaticamento fisico, come spiega il leader di Fi, pare abbia contributo la difficile trattativa per la chiusura delle liste elettorali: "Sono stati giorni pieni di tensioni, di dubbi, ripensamenti e decisioni difficili", ha raccontato l'ex premier che non ha digerito nemmeno lo strascico di polemiche legate al caos liste in Campania.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it