(ANSA) - ALESSANDRIA, 29 GIU - Il 73enne Bruno Binasco, noto manager alessandrino più volte indagato e arrestato nell'ambito delle inchieste di Mani Pulite, si è suicidato impiccandosi nella sua abitazione di Tortona. A dare l'allarme ai carabinieri sarebbe stata la moglie.
Molto vicino all'imprenditore Marcellino Gavio, nel 1992 fu coinvolto nell'inchiesta Mani Pulite per cui in un anno fu arrestato sei volte. In una di queste occasioni fece il nome di Primo Greganti, il 'compagno G', come destinatario di un miliardo di lire per il Pci.
Uscito da Tangentopoli con la fedina penale pulita grazie ad assoluzioni e prescrizioni, di recente era stato assolto con l'ex presidente della Provincia di Milano Filippo Penati nel processo per il cosiddetto 'sistema Sesto'.
Suicida noto manager Bruno Binasco
Fece nome Greganti. Un anno fa assolto in processo sistema Sesto