Notte in automobile per molte famiglie in provincia di Campobasso dove è in atto uno sciame sismico che ha visto in 48 ore quasi 30 scosse: alla vigilia di Ferragosto un primo sisma più forte, di magnitudo 4.7, superata ieri alle 20.
Ingv, 27 'scosse' localizzate ieri in Molise - "Dopo il terremoto di magnitudo 5.2 (Mw 5.1), localizzato ieri sera alle ore 20:19, numerose altre scosse sono state registrate dalla Rete Sismica Nazionale dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) in provincia di Campobasso. Alle ore 22:22 è stato registrato l'evento più forte tra questi di magnitudo 4.5 (Mw 4.4), localizzato 4 km a Sud Est di Montecilfone ad una profondità di 9 km". Lo comunica in una nota l'Ingv rilevando che alle ore undici di ieri sera sono stati 27 i terremoti "localizzati", dei quali otto di magnitudo uguale o superiore a 2.5. "Stiamo continuando ad analizzare i dati per capire le caratteristiche delle faglie che si sono attivate in questi giorni. La zona è poco conosciuta dal punto di vista sismico per una limitata documentazione della sismicità storica. Vogliamo precisare, comunque, che la faglia che sta provocando i terremoti di queste ore si trova a 10-15 km più a nord di quella che ha determinato i terremoti del 2002 di San Giuliano di Puglia, pur avendo caratteristiche simili (parliamo di faglie trascorrenti in entrambi i casi)", conclued la nota dell'Ingv.
Scossa di terremoto di magnitudo 5.2 in Molise
Alle 20:19 con epicentro a Montecilfone (Campobasso). Lievi danni ma nessun ferito