"Il quadro macroeconomico programmatico appare ottimistico alla luce delle attuali tendenze del ciclo economico internazionale". Così la Corte dei Conti nel corso dell'audizione in Parlamento sulla Nadef.
"Interventi a favore dei trattamenti previdenziali e delle politiche di assistenza che puntino al contrasto della povertà devono essere adottati senza mettere a rischio la sostenibilità finanziaria del sistema", ha affermato il presidente della Corte dei Conti Angelo Buscema nell'audizione sulla nota al Def.
"Il ripetersi di modalità di prelievo (sanatorie fiscali o mitigazioni del prelievo su limitate tipologie di soggetti) che, pur dettate dall'intento di riequilibrare e, ove possibile, alleggerire l'onere fiscale, può incidere sulla stessa percezione di equità fiscale o introdurre nuove distorsioni nelle scelte adottate nel mondo del lavoro", ha detto Buscema tornando ad auspicare una "più strutturale rivisitazione del sistema impositivo".
Conte, allarme su sanatorie fiscali è ingiustificato - "Posso capire che ci possa essere un allarme ma siccome nessuno ha ancora visto come abbiamo scritto quelle che chiamano le sanatorie fiscali, l'allarme, in questo momento, è ingiustificato" da parte della Corte dei conti. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, a margine della sua lezione all'Accademia della Crusca, parlando con i giornalisti in merito alla valutazione espressa dalla Corte dei conti.