(ANSA) - MILANO, 22 AGO - L'ex consigliere comunale milanese
Pietro Tatarella, arrestato lo scorso 7 maggio nella maxi
inchiesta della Dda milanese su un giro di tangenti e appalti
pilotati, è stato scarcerato ed ha ottenuto gli arresti
domiciliari. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame di Milano,
come comunicato dai suoi difensori.
Il politico azzurro, difeso dai legali Nadia Alecci e Luigi
Giuliano, esce dunque dal carcere dopo quasi 4 mesi. Accusato di
associazione per delinquere, corruzione e finanziamento
illecito, era stato arrestato nel blitz della Dda che ha portato
a 43 misure cautelari, tra cui quelle per l'ex consigliere
lombardo di FI Fabio Altitonante (ai domiciliari e di recente
tornato libero) e Nino Caianiello, ex esponente di FI a Varese e
presunto 'burattinaio' del sistema di mazzette, appalti e nomine
pilotate e finanziamenti illeciti alla politica. Tatarella, che
era anche candidato alle Europee (non eletto), si era subito
dimesso, dopo l'arresto, dalla carica di consigliere comunale.
Tatarella scarcerato, va ai domiciliari
Ex consigliere comunale milanese esce dal carcere dopo 4 mesi