C'è la parola "verità" a illuminare questa sera lapiazza di Fiumicello (Udine). E' composta da 4 mila piccole candele, appoggiate a terra, su un'aiuola, una accanto all'altra.
Una "questione di Stato" per il presidente della Camera, Roberto Fico, stasera a Fiumicello, che invita le istituzioni a "essere un'unica voce" e auspica che il "2020 sia l'anno della verità". E il ministro degli esteri, Luigi Di Maio, in un post su Facebook, si dice convinto "che le parole non bastino più.
Lavoriamo incessantemente per la verità. C'è tutto il mio impegno - assicura Di Maio - e quello del governo".
"25 gennaio 2016 - 25 gennaio 2020...4 anni ... grazie di cuore a chi ci sta vicino...!!!!", ha scritto stamani la mamma di Giulio, Paola Deffendi, su Fb. E stasera, con il marito Claudio e la figlia Irene, partecipa alla fiaccolata a Fiumicello, paese natale del ricercatore, assieme alla "grande famiglia" che chiede passi avanti nell'inchiesta sull'omicidio.
E' una comunità che si stringe nel silenzio e che alle 19.41 alzerà le fiaccole al cielo, pensando a lui.
In piazza, tra centinaia di persone, ci sono il presidente della Commissione d'inchiesta, Erasmo Palazzotto, e quello della Camera, Roberto Fico. "Sono qui perché lo Stato è giusto che ci sia - ha detto - il 2020 deve essere l'anno della verità, l'anno in cui si fanno passi avanti decisivi verso la verità. Le istituzioni devono coordinarsi ed essere un'unica voce per portare avanti quella che è una questione di Stato, che non sarà mai abbandonata, fin quando non otterremo i colpevoli dell' uccisione di Giulio Regeni". Fico ha anche partecipato al corteo. A ogni fermata i ragazzi, componenti del Governo dei Giovani (iniziativa di Cittadinanzattiva), hanno ricordato uno dei diritti dell' infanzia. Un filo diretto tra Fiumicello e oltre cento piazze italiane che stasera, da nord a sud, si sono tinte di giallo, colore di Amnesty International.
I Regeni chiedono "che questo governo richiami l'ambasciatore dal Cairo. E coinvolga l'Ue nel dichiarare l'Egitto un Paese non sicuro". Mentre la Procura di Roma continua a lavorare per far affiorare quanto accaduto in Egitto, in Parlamento è stata costituita una Commissione d'inchiesta sulla morte di Giulio: "Abbiamo portato alla luce elementi che fino ad ora non erano stati raccontati - ha spiegato stamani all'ANSA Sabrina De Carlo (M5S) - e a breve procederemo con altre audizioni". Chiedono passi avanti anche altre compagini. "Dopo tanti governi passati in 4 anni è vergognoso che ancora oggi non sia stata trovata la verità", dice Stefano Pedica (Pd). "Fare luce sulla tragedia subita da Giulio e sostenere i genitori vuol dire anche occuparci di nuove generazioni, dei diritti umani, di lavoro, studio e ricerca", osserva Pietro Grasso (Leu). Per Massimiliano Fedriga, presidente Fvg, "ricordare il quarto anniversario del rapimento e della barbara uccisione senza che sia stata fatta luce sui fatti e siano stati assicurati alla giustizia i colpevoli indigna e addolora".
Regeni, 4 anni fa il suo ultimo sms. Fico: il 2020 sia l'anno della verità
Di Maio: le parole non bastano più, stiamo lavorando incessantemente