(ANSA) - PALERMO, 06 MAG - C'è anche Franco Cataldo, 85 anni,
condannato all'ergastolo per concorso nel sequestro del piccolo
Giuseppe Di Matteo, tra gli oltre trecento mafiosi scarcerati in
questi ultimi giorni. Al detenuto, che stava scontando la pena
nel carcere milanese di Opera, sono stati concessi gli arresti
domiciliari per motivi di salute.
Cataldo era stato arrestato con diversi altri mafiosi dopo la
scoperta del bunker sotterraneo, in un casolare di San Giuseppe
Jato, dove era stato segregato nell'ultimo periodo il figlio
del pentito Santino Di Matteo, prima di essere strangolato e
sciolto nell'acido su ordine di Giovanni Brusca. Secondo
l'accusa uno dei covi utilizzati per nascondere il bambino
sarebbe stata una masseria di proprietà di Cataldo. (ANSA).
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