"Un governo di unità nazionale? Non credo che ne esistano le condizioni e non credo servirebbe all'Italia un governo con forze politiche antitetiche fra loro.
Noi e i 5Stelle, per esempio, abbiamo una visione diametralmente opposta su tutto.
In merito all'invito rivolto ieri dal premier Conte alle opposizioni, "sin dall'inizio della crisi Forza Italia è stata disponibile al confronto. Parteciperemo, insieme con Lega e FdI, e consegneremo un dossier di proposte per la ripartenza", dice Berlusconi. Sul Mes "non è un mistero che abbiamo opinioni diverse dai nostri alleati. Il centrodestra è un'alleanza, non un partito unico e non lo diventerà mai. Quindi è ovvio che vi siano differenze di vedute".
Parlando della sentenza Mediaset, "fare chiarezza su fatti così gravi penso vada nell'interesse della credibilità della stessa magistratura: molti magistrati sono persone serie e perbene che non meritano di essere accomunate con quel gruppo di loro colleghi che si sono prestati ad operazioni politico-giudiziarie come quella condotta ai miei danni", rileva l'ex premier. Quanto alla richiesta di nomina a senatore a vita, "sono onorato della proposta e grato a chi l'ha avanzata ma non sta certo a me dare valutazioni in merito", conclude.
Berlusconi, pronti a verificare una maggioranza diversa
Sentenza Mediaset, chiarezza è nell'interesse della magistratura