Lo ha confermato il ministero dell'Istruzione: la scuola riaprirà e le lezioni riprenderanno il 14 settembre. Già dal primo del mese, oltretutto, gli istituti saranno impegnati nel recupero degli apprendimenti.
La data fissata dal MI, tuttavia, è indicativa e sono le singole Regioni a stabilire quando far partire l'anno scolastico. Nonostante questo, molte Regioni si accoderanno al calendario proposto dal Ministero. Ecco come secondo Skuola.net si ripartirà.
In provincia di Bolzano, in Alto Adige, i ragazzi torneranno in classe il 7 settembre. Non è una novità: già gli anni scorsi gli studenti di questa zona d'Italia sono tornati a scuola "in anticipo". E si tornerà a scuola il 7 settembre anche a Vo'. La località padovana, diventata "zona rossa" insieme a Codogno, potrà così "rodare" l'organizzazione scolastica in vista della visita del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, prevista per il 14 settembre. "Anticiperemo l'apertura al 7 per la scuola d'infanzia e al 9 per le elementari e medie", ha detto il sindaco Giuliano Martini. Per il resto, le decisioni di gran parte delle Regioni sono state in linea con quanto comunicato dal ministero dell'Istruzione: il 14 settembre è infatti la data di inizio delle lezioni in Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Molise, Toscana, Liguria, Piemonte, Sicilia, Provincia di Trento, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto.
Ritarda di qualche giorno, invece, il Friuli Venezia Giulia, che riaprirà i cancelli a partire dal 16 settembre. In coda la Sardegna, dove la campanella suonerà a partire dal 22 settembre, la Calabria e la Puglia, dove si ripartirà addirittura il 24 settembre.
In classe il 7 settembre a Bolzano, il 24 in Puglia
Il 7 apre scuola anche a Vò, il 24 si ritorna in Calabria